Alludo
al giallo genere letterario. Anzi, al genere letterario. Giallo, nero, rosa,
arcobaleno. Il ghostwriter deve aderire all’idea di fondo dell’autore
committente, of course. Il fatto poi di calcare le pennellate a dismisura
sarebbe evitabile (o meglio da evitare), a mio parere.
Un
giallo è bello e buono non perché è più giallo degli altri. Qualità non
quantità, ecco. La verità è che talvolta a premere è l’ansia dell’autore,
specie se esordiente. Quello che vuole ‘colpire’. Non è propriamente facile far
comprendere che si ‘colpisce’ con la qualità però vale sempre la pena di
provarci. Questione di rispetto: la professionalità è anche questa cosa qui,
dare il proprio parere più spassionato anche a costo di irritare un poco il
committente. A ben vedere un servizio di ghostwriting è come il genere
letterario: per essere bello e buono deve essere di qualità…
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