Hai
in testa una storia, un’idea di romanzo fantasy.
Magari
hai anche più o meno tutto davanti agli occhi -ambientazione, personaggi,
trama- ma metterlo nero su bianco richiede linguaggio, lavoro, tempo,
attenzione e, perché no, una certa dimestichezza con la gestione degli
intrecci.
Scrivere
un fantasy è fantastico, si potrebbe dire. La realizzazione però non è affatto
semplice. La tenuta di una storia, specie quando si esce dal racconto breve e
si entra in quello lungo o nel romanzo, presuppone contenuti, forma,
connessioni perfette. L’associazione mentale frequente è quella di fantasy
uguale free e per certi versi è vero. Questo non significa però che tutti gli
elementi possano viaggiare senza armonia anzi…
Il
genere fantasy ha un vasto pubblico di appassionati lettori. Appassionati vuol
dire esperti ed esigenti. Vogliono un libro ben scritto, originale, avvincente.
L’ispirazione,
diciamolo, non basta. E’ solo il punto di partenza, poi c’è il viaggio. A
questo punto affidarsi a un ghostwriter non è una rinuncia all’avventura, al
contrario, è come acquistare il biglietto del treno che ti porta alla stazione
di arrivo.
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