La
tua biografia vale oro. Almeno per te. L’hai respirata, fatta, subita, sudata. Spesso
avrebbe grande significato anche per altri. Per chi potrebbe immedesimarsi,
imparare, ridere, piangere, rivedere un periodo o un luogo o un pensiero.
Avventurarsi
però nell’autobiografia non è sempre una scelta felice. Dal punto di vista
editoriale e commerciale vengono privilegiate quelle di personaggi celebri. E’
una questione di numeri, rischi, possibilità. Potenzialmente la storia di
qualche persona famosa è più vendibile. L’affetto del pubblico o la curiosità
sono i meccanismi su cui fa leva l’editore che pubblica l’autobiografia vip.
Agli
‘anonimi’, per terribile che sembri il termine, è riservata invece una scelta
più oculata, un cammino più arduo ma magari di strepitoso successo. Si tratta
di fare virtù dello svantaggio iniziale. Ovvero trasformare l’anonimato in un
misterioso e intrigante mondo tutto da scoprire e peraltro più abbordabile per
tutti. Già, vale oro, la tua biografia. A patto tu sappia lavorarci su.
Ecco
a cosa servo io, il ghostwriter. A fare della tua storia un romanzo biografico.
Attenzione. Non si tratta di stravolgerla, travisarla, tradirla, solo di
romanzarla. Vuol dire renderla attraente e godibile. Avvicinarla alla
letteratura. Omaggiarla di uno stile narrativo che la strappi al rigore e la
consegni al Racconto, quello appunto con la R maiuscola.
E’
esattamente quello che chiedono i lettori in libreria, il tuo romanzo
biografico. Per questo vale oro.
Nessun commento:
Posta un commento