Certo
che siamo liberi di cazzeggiare allegramente su facebook. Bisogna solo vedere
come e quando. Magari in modo originale e intelligente e sempre nel tempo
libero.
La
reputazione on line è il bagaglio di informazioni e immagini pubbliche. Non è
una questione che riguarda solo le aziende, i personaggi con ruoli sociali, i
politici, gli artisti, i grandi professionisti. Macché. Ognuno di noi trasmette
parecchio di sé via social network e dovrebbe ricordarsi che chiunque può
spulciare nei dati che circolano in rete per molte ragioni, di lavoro o
personali.
Tutto,
più o meno, è possibile. Basta essere consapevoli che siamo sulla piazza del
mondo senza alcun riparo. Idee, pensieri, passioni, propositi lanciano
messaggi, tracciano profili, caratterizzano personalità, calamitano o
respingono attenzioni.
Ecco,
diciamo che la nostra identità web altro non è che quella reale o, se crediamo
di lanciarci in giochi di prestigio, quella che vogliamo mostrare.
Sarebbe
buona cosa maneggiare con cura le nostre espressioni.
D’altra
parte sarebbe buona pure nella vita di tutti i giorni lontano dal pc no?
Anche
i like, le condivisioni, i commenti…tutto può finire nel mirino, giusto o
sbagliato.
Ci sono molti modi per farsi notare ma tu ricordati di spiccare come un fiore bianco su fondo nero.
Oltre ad essere una
raccomandazione e un invito, è un diktat, oggi, per chi ha qualche voglia di
misurarsi in imprese, arti o professioni, badare alla propria reputazione (anche
on line).
Ti serve aiuto?
Nessun commento:
Posta un commento